top of page
A cosa serve il 3D in ginecologia?
Innanzitutto ad avere delle proiezioni di organi e strutture solitamente non ottenibili in bidimensionale con l'ecografia tradizionale, soprattutto se ci si trova davanti a casi di angolazione dell'utero sfavorevole. L'ecografia 3D permette inoltre di visualizzare anomalie uterine congenite, misurare l'eventuale setto uterino evitando così che la donna ricorra ad esami più invasivi. C'è solo un piccolo problema: per ottenere tutto questo è necessaria una buona strumentazione costituita da sonde e software che solo apparecchiature di ultima generazione posseggono.
bottom of page